3 agosto 2009

MORTE APPARENTE E SINDROME DI LAZZARO

I rapporti sulla Sindrome di Lazzaro,di un corpo che improvvisamente e senza un intervento medico ritorna alla vita,risvegliano i timori di sepolture e autopsie premature;

Sindrome di Lazzaro :Spiegata in termini semplici,è il ritorno spontaneo della circolazione in una persona che si credeva essere morta,dopo i falliti tentativi di rianimazione;

Ricordando le vecchie storie di - sepolture premature - molto probabilmente a quei tempi un fenomeno Lazzaro non è mai venuto alla luce,cioe' registrato ufficialmente,salvo quando ladri di cadaveri,profanavano le tombe,come nel caso di varie leggende,vedasi tra le tante,(la resurrezzione di Marjorie McCall);

Oggi tuttavia le cose sono cambiate,ma con una sola differenza rispetto al passato,visto che dal momento della morte alla effettiva sepoltura,passa una certo periodo di tempo,in realtà è molto più probabile il risveglio in una fredda camera mortuaria che in una bara;

Allora,nell'elenco delle multifobie,si dovrebbe coniare una nuova fobia : la
Lazzarofobia

Ricordando il caso del giovane venezuelano
Carlos Camejo e di altri citati in un precedente post,non si tratta certamente di fatti da tramandare ai posteri come leggende,purtroppo gli avvenimenti dimostrano come l'antico e moderno timore di una sepoltura prematura,non sia poi stato un semplice frutto dell'immaginazione di Edgar Allen Poe's,non è che poi ci sia tanta differenza tra il lontano passato e le storie recenti,nonostante i progressi della tecnica e della medicina;

Tutto cio',induce a porsi delle domande:

Morto,ma come morto?
Come possono sapere o decidere i medici,che sia davvero morto e che potrebbe andare soggetto alla sindrome o al fenomeno di Lazzaro ?
E come si fà a sapere,se il medico ne abbia mai anche sentito parlare?
Quando ancora oggi le cause di questa sindrome non sono ancora ben comprese,basandosi il tutto su semplici teorie ?

Un medico giustamente ha scritto:
“Forse si tratta di una suprema tracotanza da parte nostra nel presumere che siamo in grado di distinguere il reversibile dall'irreversibile, o il salvabile dal non salvabile".

Conseguenze
La sindrome di Lazzaro,solleva anche questioni etiche per i medici che devono determinare la morte clinica,la cessazione di qualsiasi tipo di rianimazione,se possono aver luogo le procedure post-mortem.......come autopsie ed espianto di organi;

La letteratura medica,raccomanda l'osservazione circa il manifestarsi di segni vitali nel paziente,per un periodo da cinque a dieci minuti dopo la cessazione della rianimazione,prima di certificarne la morte.
Fonte : http//en.wikipedia.org/wiki/Lazarus_syndrome

Dato che di vita ce ne una sola,e le sorprese come visto non mancano,10 minuti sembrano un po' pochi.....!!!!


E possibile la resurrezzione ?

Nel dicembre dello scorso anno,la questione attirò l'attenzione di due medici britannici, il Dr. Vedamurthy Adhiyaman,geriatra presso il Glan Clwyd Hospital e il Dr. Radha Sundaram, specialista in anestesia e terapia intensiva presso il John Radcliffe Hospital;

Entrambi,sono stati incuriositi dal caso di un uomo di 70 anni che aveva subito un'arresto cardiaco in ospedale.Le tecniche di rianimazione non diedero i risultati sperati,il paziente praticamente risulto' virtualmente morto per 40 minuti,fino a quando improvvisamente inizio' a respirare,mentre la circolazione sanguigna si riattivava spontaneamente;

Il fatto,creo' un certo stupore e paura tra il personale ospedaliero ed i parenti.
Il dr.Adhiyaman ed il dr.Sundaram,dopo aver analizzato le evidenze cliniche,diedero una interpretazione di questo fenomeno in un'articolo opportunamente intitolato:“Il fenomeno Lazzaro”.

Gli autori spiegano,che la solita tecnica di CPR (rianimazione cardiopolmonare) viene interrotta nei casi in cui:il paziente si recupera,quando risulta “inappropiata all'interesse del paziente” o quando non si ha nessun risultato;

Allora sopravviene la morte,ma in alcuni casi i segni vitali sono riapparsi in maniera spontanea,in quella che si considera una resurrezzione.Nella prima relazione clinica del 1982,sono stati segnalati il caso di tre resuscitati,”uno dei quali si recupero' completamente e fù rimandato a casa”. Altri casi di simili record scientifici,vennero segnalati 13 anni piu' tardi;

Sebbene le informazioni disponibili siano incomplete,il dr. Adhiyaman ed il dr. Sundaram,sono riusciti a creare un elenco di ulteriori 28 casi :

Nove di questi pazienti resuscitati,avevano subito un infarto del miocardio e otto presentavano una ostruzione alle vie respiratorie (..),preoccupante",oltre alla presenza di altre malattie tipo : “edema polmonare,ictus,problemi renali,ecc.....” il ritorno spontaneo della circolazione fù rilevato nei primi 5 minuti in 12 pazienti,da 5 a 10 minuti in 2 pazienti,e dopo i 10 minuti in 5 pazienti,cosi' scrivono nella loro relazione.

Varie teorie mediche,hanno cercato di spiegare questi casi,anche se nessuna è conclusiva.Di certo gli autori pensano che il “fenomeno Lazzaro” sia piu' comune di quanto pensiamo,ma che non viene mai registrato dai medici ospedalieri per diverse ragioni,le possibili spiegazioni per la riluttanza a riferire questi casi includono:

La prima per la paura di venir accusati di negligenza (con tutte le conseguenze civili e penali).
La seconda "per non causare inutili sofferenze alle famiglie”.
Per mancanza di una soddisfacente spiegazione fisiologica degli eventi.
Per mancanza di documentazione completa o di controllo della manifestazione.

Da un punto di vista medico,per morte si dovrebbe intendere la cessazzione delle funzioni organiche,cioè quando una persona non presenta piu' attività celebrale.

Tecnicamente questi fenomeni vengono chiamati Catalessi o Rianimazione e sono molto comuni e documentati.

Tuttavia,il più grande esempio del Fenomeno Lazzaro,è probabilmente la morte e la risurrezione di Gesù;

La resurrezzione è un termine religioso,inteso come un'atto miracoloso di ritornare in vita dopo essere morti.
"La resurrezzione è un miracolo che solo Dio puo' fare”


11 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sa che casi di resurrezzione con 2 z siano molto più rari di casi di resurrezione con una z sola, l'italiano è morto, e nn apparentemente

Anonimo ha detto...

Si dice "cerebrale" con la "R" e non col la "L".

Anonimo ha detto...

Sopra volevo scrivere ..."con la", ovviamente!

Anonimo ha detto...

lo vedi che sbagli ance tu sapientone

Anonimo ha detto...

povera lingua

Anonimo ha detto...

" E come si fà a sapere..."
Già che ci sono, vorrei far osservare che l'accento alla terza persona singolare dell'indicativo presente si usa solo per il verbo "dare", ne consegue che su "fa" non ci va! ;)

Anonimo ha detto...

....però l'articolo l'ho trovato interessante. Va approfondito. Per quale ragione l'anonimo professore si soffermi solo sulle questioni linguistiche non lo capisco.

Marco

Anonimo ha detto...

all'età di 10 anni, ero in punto di morte ed ho avuto la vivida percezione di raggiungere la soglia dell'aldilà.Siccome il posto era orribile ed io avevo la possibilità di tornare indietro, l'ho fatto e da quel momento mi sono risvegliata e sono poi guarita.Ho sempre pensato che si trattasse di un sogno, ma crescen-do ho capito che a quell'età non potevo essere a conoscenza di tunnel, di luci e di anime dannate.Nemmeno potevo essere condizionata perchè non esistevano internet,cellulari e c'erano solo due reti televisive. cosa ne pensate?

Anonimo ha detto...

penso che lo steriotipo dell' aldilà colpisce molto e a quell' età potresti averlo assimilato senza rendertene conto. comunque bisognerebbe davvero approfondire l'argomento perchè spiegherebbe tutti i principi della chiesa. quando ho parlato dell' articolo al mio parroco è diventato del colore della sua veste!! spero di non aver commesso errori grammaticali!

Anonimo ha detto...

Articolo molto interessante

Anonimo ha detto...

A me ha fatto paura... magari i medici riuscissero a spiegarlo una buona volta...