4 agosto 2010

L'ANIMA SI PUO' VERAMENTE TRAPIANTARE ?

Ma allora resta qualcosa di noi dopo la morte,possiamo veramente trapiantare un'anima ?

I progressi della scienza medica negli ultimi 30 anni sono stati così rapidi,che i miracoli di ieri sono le procedure comuni di domani.Così si è dimostrato con i trapianti di cuore,che sono diventati quasi di routine negli ospedali di tutto il mondo.

Eppure,ogni tanto emerge una storia che dovrebbe indurci tutti a sederci e prendere atto che non vi è nulla di "routine" o "luogo comune" su tale complessa operazione.

Una di queste storie,oggetto di continui studi e ricerche,vuole che all'atto del trapianto di un'organo,si acquisiscano alcune delle caratteristiche,come i ricordi - "o addirittura l'anima" - del donatore.

Questa possibilità bizzarra è stata sollevata dal caso inspiegabile di Sonny Graham,un'uomo apparentemente e felicemente sposato di 69 anni che viveva nello stato americano della Georgia,che si suicidò senza preavviso.Forse a causa di una pregressa infelicità o depressione.I suoi amici lo descrissero come un'atto di passione,non della ragione.

Il caso,sarebbe potuto rimanere solo una tragedia isolata se non fosse per il fatto che Sonny,dodici anni prima aveva subito un trapianto di cuore proveniente da un'uomo ( Terry Cottle) che a sua volta,si era suicidato - in circostanze identiche,sparandosi alla testa -.

Per rendere le cose ancora più intriganti,poco dopo aver ricevuto il trapianto di cuore,Sonny rintracciò la moglie del donatore,e cadde immediatamente innamorato di lei.

"Quando incontrai Cheryl" Sonny disse ad un giornale locale,"L'ho appena guardata,e mi sentivo come se l'avessi conosciuta da anni.Non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso."

Ha parlato di un profondo amore per lei.Si era così velocemente innamorato ed appassionato in quel tipo di amore in cui la passione travolgente prende il controllo della mente e bandisce la ragione,che ben presto la sposò.Ma lasciando poi Cheryl vedova dello stesso cuore per la seconda volta.

La tragedia di Sonny Graham,senza dubbio,potrebbe essere liquidata come una coincidenza dopo tutto,non c'è sicuramente alcun modo pensabile che i ricordi,per non parlare del carattere e della personalità di un donatore, possano essere trapiantati con il loro cuore.

Se la storia si è ripetuta attraverso il cuore condiviso dai due uomini,allora forse nel cuore esisteva un “gene suicida?”.

Virtualmente,ogni medico e scienziato vi dirà che il cuore non è altro che una semplice pompa.Ma la sede della nostra mente,la nostra coscienza,la nostra stessa anima - se esiste una cosa del genere - si trova a livello cerebrale.

Da quando William Harvey riuscì a districare i misteri del cuore e del sistema circolatorio secoli fa,questo fatto è rimasto fuori dubbio.Bè,quasi senza ombra di dubbio,tanto che pochi scienziati coraggiosi,hanno iniziato a sostenere che i nostri ricordi ed il carattere non sono codificati solo nel nostro cervello,ma in tutto il nostro corpo.

La coscienza essi sostengono,è stato creata da ogni cellula vivente del corpo che agisce di concerto:"in effetti,il nostro cuore,il fegato ed ogni singolo organo nel corpo immagazzina i nostri ricordi e le nostre emozioni e ci infonde il nostro carattere individuale".Il nostro corpo,essi credono,è la sede dell'anima:"non è solo il cervello".

E se uno qualsiasi di questi organi viene trapiantato in un'altra persona,parte di questi ricordi - forse anche elementi dell'anima - potrebbero essere trasferiti.

Gli scienziati asseriscono che ci sono almeno 70 casi documentati simili a quello di Sonny,di pazienti sottoposti a trapianto che hanno ereditato cambiamenti di personalità che rispecchiano le caratteristiche dei loro donatori.Tuttavia,non esistono prove scientifiche per spiegare come le caratteristiche di un donatore di organi potrebbero vivere nella persona che riceve il loro organo.

"E 'molto controverso, ma non lo escludo del tutto", ha detto il dottor Jack G.Copeland, dirigente dell'UMC di chirurgia cardiotoracica e capo del team di cardiologia,che ha eseguito oltre 700 trapianti in 25 anni.

Il dr.Gary Schwartz,professore di psicologia e direttore del UA Human Energy Systems Laboratory in Arizona ed i suoi colleghi,hanno documentato numerose esperienze apparentemente inspiegabili simili a quelle di Sonny.Ed ognuna è una sfida diretta per lo status quo medico.

In un caso celebre scoperto dall'equipe del professor Schwartz,un ragazzo di 18 anni che compose una canzone scrivendone le parole e la musica,rimase ucciso in un incidente stradale.Un'anno dopo la sua morte,i suoi genitori si sono imbattuti in un nastro su cui era registrata una canzone che aveva scritto,intitolata:”Danny,il mio cuore è tuo”.

Nei suoi testi ossessionanti,il ragazzo cantava come se si sentisse destinato a morire e donare il suo cuore.Dopo la sua morte,il suo cuore è stato trapiantato in una ragazza di 18 anni, - di nome Danielle -.

Quando i genitori del ragazzo incontrarono Danielle,e le fecero ascoltare una delle sue composizioni musicali, lei,pur non avendo mai ascoltato la canzone prima,conosceva le parole e fu in grado di completare il testo della canzone.

Il professor Schwartz ha anche esaminato il caso di una 29enne drogata-lesbica,che aveva ricevuto il cuore di una ragazza di 19 anni,vegetariana convinta.Dopo il trapianto,disse alle sue amiche che la carne faceva male e che lei non trovava più le donne attraenti.Infatti,poco dopo il trapianto sposò un'uomo.

In un caso altrettanto inspiegabile,un'uomo di mezza età,sviluppò un nuovo amore per la musica classica,dopo un trapianto di cuore.E' emerso che il donatore di 17 anni,aveva amato la musica classica e suonava il violino,era deceduto in un improvviso incidente d'auto,stringendo il suo violino al petto.

Per la maggior parte della sua vita,questa giovane donna aveva odiato lo sport ed anche se lei era nata e cresciuta a Tucson,non ha mai gradito il cibo messicano.Lei desiderava solo italiano ed era una drogata della pasta.

Ma nel 2005 tutto cambiò per Jaime Sherman,28 anni,quando ha subito un trapianto di cuore presso University Medical Center,dopo aver combattuto per un difetto al cuore dalla nascita :“Ora,io amo il calcio,il baseball,il basket,ed il cibo messicano è di gran lunga il mio preferito” disse dopo il trapianto.

Un'altro esempio,una bambina di otto anni ricevette il cuore di una sua coetanea di dieci anni,morta assassinata e cominciò ad avere sogni terrificanti di un'uomo che voleva uccidere il suo donatore.

Fino ad allora, l'assassino non era stato catturato,ma i ricordi dei sogni della bambina erano così precisi,che la polizia riuscì a rintracciare e ad arrestare l'assassino.

Per il Dott. John Schroeder,un cardiologo di Stanford specializzato nella ricerca dei trapianti di cuore:“Forse la cosa più controversa è la teoria della "memoria cellulare" o "memoria sistemica" - l'idea che le cellule,o persino atomi e molecole,che contengono la memoria e l'energia vivente,vengono trasferiti in un organo donato”.

David Waters,è l'ultimo recente esempio di un fenomeno straordinario che vede ancora una volta alcuni trapiantati assumere i caratteri del donatore.

Prima di ricevere il cuore del 18enne Kaden Delaney,che era rimasto in morte cerebrale dopo un incidente d'auto, Waters,24 anni, non amava e non aveva mai desiderato affatto le patatine Burger al gusto di hamburger a forma di anello.Ma le voglie iniziarono improvvisamente dopo il trapianto:“È tutto quello che volevo mangiare dopo il mio intervento” affermò.

Come poi apprese dai genitori del giovane donatore:”le mangiava tutti i giorni”.

Il caso che segue,aggiunge peso ad una teoria che il cervello non è l'unico organo ad immagazzinare ricordi o tratti della personalità.Anche i reni sembrano portare alcune delle caratteristiche dei loro proprietari originali.Prendete il caso di Gammon Lynda da Weston,nel Lincolnshire che ha donato uno dei suoi reni a suo marito Ian.

Dopo l'operazione,Ian crede di aver assunto gli aspetti della personalità della moglie,sviluppando un'amore per la cucina,lo shopping,la cura della casa ed il giardinaggio.Prima del trapianto,egli detestava tutte queste forme di lavori domestici.Ha anche adottato un cane - ancora prima della sua operazione era soprannominato scherzosamente "uomo gatto" -,a differenza di sua moglie,che amava i cani.

E' facile per gli scettici respingere simili racconti,ma le autorità cinesi certamente li prendono sul serio.

Tanto che recentemente hanno dimostrato un certo interesse per le idee del professor Schwartz,dando avvio ad un programma per monitorare i pazienti sottoposti a trapianto.(Molti degli "organi" donati in Cina provengono da prigionieri politici giustiziati,un cinico potrebbe suggerire che le autorità si stiano adoperando per una "epidemia" circa una diffusione del pensiero politico attraverso il trapianto di organi).

Molti scienziati,naturalmente,ricordano che decine di migliaia di trapianti di organi sono stati effettuati in tutto il mondo,in modo che ci si aspetterebbe di incontrare alcuni casi bizzarri come quello di Sonny Graham.

E' anche sorprendente che,dopo una non facile e pericolosa operazione come un trapianto di cuore,un paziente possa subire una profonda alterazione del suo carattere,ma chi potrebbe rimanere lo stesso dopo aver visto la morte in faccia?

Alcuni accusano gli effetti tossici dei farmaci necessari per le procedure di trapianto e la pesante anestesia che possono anche causare grandi cambiamenti nel comportamento,mentre altri citano il trauma psicologico di sapere che qualcuno doveva morire per salvare una vita.

Mettete tutti questi elementi insieme e non c'è da meravigliarsi se alcuni pazienti lasciano l'ospedale con una visione radicalmente diversa della vita.

La cosa più sorprendente di questi casi,però,non è che alcuni pazienti sottoposti a trapianto si ritrovino poi come persone diverse:"Cosa succede a questi pazienti non è solo un cambiamento di personalità,ma un cambiamento di personalità mirato",ha dichiarato il Dr.Schwartz.

Tuttavia,gli scienziati non sono nemmeno riusciti ancora a definire ciò che la coscienza sia esattamente,e tanto meno sono riusciti a definire con precisione da dove viene e dove si trovi all'interno del corpo.

Quindi,forse,soltanto forse,i poeti,i romantici ed i mistici nel corso dei secoli avevano ragione:"il cuore è davvero la sede delle nostre emozioni e delle nostre anime".

E se siamo in grado di trapiantare il cuore,allora forse non è così fantasioso suggerire che una parte dello spirito va con lui.Chi lo sà - un giorno i medici potranno anche essere in grado di offrire un "trapianto di carattere".

fonte:
Penman Danny - http://www.newsmonster.co.uk -




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