8 luglio 2010

UN VOLO INDIMENTICABILE

Immaginate di sognare di salire su di un'aero e svegliarvi accanto a Tom Cruise per esempio o al vostro attore,cantante o big preferito.....ma immaginate anche di andare in vacanza di salire su di un'aero e di svegliarvi con una povera donna morta e legata alla poltrona accanto a voi..!!! Succede ed è successo su di un volo della British Airways,un'evento improvviso poco dopo il decollo,un'avvenimento in realtà abbastanza comune.

Purtroppo è una costante,quando la giornata inizia storta non puo' terminare diversamente,e così fù per il 54enne Paul Trinder,un'uomo d'affari di Brackley,nel Northamptonshire,titolare di una carta d'oro che mediamente percorre a bordo della compagnia aerea British Airways circa 200 mila miglia all'anno,e che per quel viaggio in una esclusiva First Class,aveva pagato più di $ 3000 di biglietto.

Lo scioccato protagonista,si era assopito subito dopo il decollo sul volo da Nuova Delhi a Heathrow,(GB) e nel descrivere la sua strana odissea nello spazio,dichiarò:"Mi svegliai per scoprire che tutte le tendine erano stranamente giù,attorno era abbastanza buio e notai un po' di trambusto davanti a me,il personale stava spostando un'oggetto che avrebbe potuto essere un sacco di patate per quanto ne sapevo”.

Egli raccontò di come il personale si muoveva con quello che poi scoprì più tardi,essere il corpo di una donna indiana di 70 anni deceduta,il cui corpo veniva spostato per mancanza di spazio dalla classe economica alla prima classe.

"Mi sembrava una cosa strana da fare durante il volo,la successiva cosa che capì fu che lo posizianarono su di una poltroncina avvolto in una coperta e legato con una cintura di sicurezza".


"E' stato orribile,il corpo dovette essere incastrato sul posto con tanti cuscini perchè a causa delle continue turbolenze ogni volta scivolava via".

“Era tutto così farsesco e mal fatto,che mi chiedevo se era o se fossi vittima di uno scherzo e ho pensato:Questo non può essere,non puo' succedere nella migliore compagnia aerea del mondo”.

Gli altri passeggeri erano altrettanto scioccati,la figlia della defunta era chiaramente molto turbata e trascorse il resto delle nove ore di volo da Delhi a Londra accanto alla madre morta.

La sua principale paura,era di rimanere contagiato da una possibile malattia infettiva,respirando nelle successive 9 ore di volo quell'aria viziata.

La giornata era iniziata con altri imprevisti,dovette cambiare quattro voli a causa di uno sciopero,ma non finì lì,infatti dopo 9 ore di volo con l'imbarazzante passeggero,finalmente l'aereo atterrò ma la polizia non essendo note le cause del decesso,impedì per più di un'ora ai passeggeri di sbarcare onde accertare e scongiurare la presenza di possibili focolai infettivi,tipo l'influenza aviaria,per esempio,fino a quando il medico legale non ebbe terminato.

La British Airways in seguito,chiese scusa ai passeggeri di prima classe per i disagi subiti:"E' sempre doloroso quando avviene una morte a bordo di un volo,fortunatamente tali eventi sono rari - nella ragione di dieci decessi a bordo - su circa 36 milioni di passeggeri trasportati all'anno".

Che cosa ci si poteva aspettare in simili circostanze? Forse l'
aereo doveva deviare e ritornare verso l'aeroporto dal momento che era appena decollato.E dove avrebbero potuto collocare la defunta,visto che in volo non è possibile accedere alle stive
?.

Forse si sarebbe potuto fare di meglio,trovando il posto giusto nella zona di riposo dell'equipaggio che,come è stato sottolineato dal protagonista,è nella parte posteriore del velivolo ed è del tutto isolata.


Dopo il precedente post “WEEKEND CON IL MORTO",la prossima storia ha per protagoniste una madre ed una figlia che cercarono di imbarcarsi,con l'amato ma ormai defunto genitore .....a presto.







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