9 marzo 2010

CAPSULA MUNDI

"La morte è il ritorno al ciclo naturale della vita"

Abbiamo gia' visto nei precedenti post quanti hanno scelto di essere sepolti in una maniera anticonvenzionale,chi con la loro auto,o con la moto o con altri simboli che li hanno accompagnati nella loro vita terrena,prendiamo l'esempio del noto miliardario egiziano Mohammed Al Fayed,che ha già deciso di farsi mummificare come gli antichi faraoni e poi tumulato in una campana di vetro sistemata nella sua villa parigina;

Noi comuni mortali non pretendiamo e non possiamo eguagliarlo,sappiamo solo che gli attuali sistemi di sepoltura moderna stanno creando gravi problemi ambientali,in particolare nelle zone densamente popolate del mondo,"le sepolture verdi "sono attualmente illegali praticamente ovunque,ma è il momento per un cambiamento radicale,è il momento che l'industria della morte inizi a cercare valide alternative;

Associarsi al progetto Capsula mundi, significa sostenere e condividere un'attività che vuole promuovere un diverso pensiero sul significato della morte e di conseguenza, una considerazione più attenta e meditata verso la vita umana e quella della natura.

Cos'è Capsula Mundi?

E' un grande contenitore dalla forma di un uovo, totalmente biodegradabile perché realizzato con un composto di fibra di mais,creato da due giovani designer milanesi Anna Citelli e Raoul Bratzel che hanno voluto rimuovere il tabù dal processo di sepoltura e dargli una nuova concezione,offrendo una soluzione a due grandi problemi ambientali:la crescente crisi delle sepolture e a quella delle deforestazioni.Ogni anno vengono sacrificati 50 chilometri quadrati di foreste,senza contare le sostanze velenose,che vengono rilasciate nel terreno in maniera permanente da zinco,vernici e altri materiali con cui normalmente si rifiniscono le bare e i vari oggetti di culto (croci,rosari,ecc.);



L'involucro biodegradabile,viene inserito nel terreno come se si trattasse di un bulbo vegetale che germoglierà,si scioglie dopo alcuni mesi dopo l'interramento.I tempi della sua soluzione sono ovviamente legati al tipo di terreno e al clima;in Italia in un terreno senza particolari caratteristiche,l'uovo dovrebbe sciogliersi attorno agli 8 mesi dall'interramento.Il corpo del defunto viene adagiato in posizione fetale dentro l'uovo ed interrato a qualche metro;



Contemporaneamente sopra in corrispondenza della capsula,viene piantato un albero a scelta del defunto,il congiungimento avviene dopo circa 5 anni.Un cimitero costruito sul progetto della Capsula Mundi,diventerebbe un folto bosco ombroso e rigoglioso,che loro hanno già battezzato Bosco Sacro;

Sosteniamo il progetto Capsula Mundi: www.capsulamundi.it

In Gran Bretagna,il 64% delle persone si è detto favorevole a funerali verdi e già molti sono quelli che si rivolgono a nuove pompe funebri,che offrono bare a scarso impatto ambientale e la collocazione in aree cimiteriali naturali (foreste e campi);

Secondo il Natural Death Center - l'organismo britannico che si occupa di funerali alternativi - dal 2000 ad oggi il numero di siti disponibili per una sepoltura ecologica (dove in luogo di lapidi vengono piantati alberi) è raddoppiato,e ogni anno oltre 9.000 persone li scelgono come sede per l'eterno riposo."Un trend in crescita che coinvolgerà 20.000 persone nel 2010",dice Mike Jarvis,direttore del centro;

Le scelte ecologicamente alternative sono infinite,prodotti naturali biodegradabili,
innovativi ed affidabili al 100%

in vimini
o come in salice o anche in bambu'

I cimiteri futuri non saranno più pieni di fredde e costose lapidi,ma diventaranno "foreste sacre"(classe politica permettendo!!!!);

foto:http://ladylavona.blogspot.com

1 commento:

marina ha detto...

Sono entusiasta del progetto e quanto prima tenterò di proporlo al mio comune (palermo). Ma vorrei sapere che tipo di iter si deve seguire affinchè vengano modificate le normative vigenti che non permettono questo tipo di sepoltura.
Grazie a chi vorrà rispondermi