6 dicembre 2009

AMY WOLFE

Se un'uomo s'innamora della sua auto,della sua moto o di una Sex Dolls (bambole di silicone) sicuramente pensiamo che non sia normale,che ha dei problemi,ma se al contrario una donna s'innamora del suo frigo,o della Torre Eiffel o di una giostra,come nel caso che segue,cosa le diciamo? cosa pensiamo ?

Amy Wolfe,un'organista della Pennsylvania di 32 anni che vive a New York,anche lei sostiene di soffrire di un disturbo chiamato "objectum-sexuals",un feticcio conosciuto anche come objectophilia,piu' nota come "sindrome di Asperger",che porta chi ne è affetto ad innamorarsi di oggetti inanimati.Come Erika che ha sposato la Torre Eiffel,come Eija-Riitta Berliner Mauer la donna che ha sposato il Muro di Berlino (e che sostiene di avere avuto relazioni con una ghigliottina,altri muri,steccati e così via),e come tante altre.......

Prima di questo grande amore,Amy ha avuto altre relazioni affettive con modelli di astronavi,con le Twin Towers,con un'organo da chiesa ed una ringhiera,anche se il suo amante principale che intende sposare - perché le persone affette da OS credono nella poligamia – è una giostra di nome 1001 Nacht,situata a Knoebels,un parco di divertimenti di New York,nonché cambiarsi il cognome in Weber (cioè il nome del fabbricante);

"So che la gente pensa che è strano,ma io l'amo tanto quanto le donne amano i loro mariti e saremo insieme per sempre", ha detto;

Il fatidico colpo di fulmine con la giostra,scocco' quando aveva 13 anni:"Sono stata subito attratta da lui sessualmente e mentalmente" - "Non ero spaventata,perché mi sentivo così naturale,ma io non lo dissi a nessuno,perché sapevo che non era 'normale' avere sentimenti per una giostra da fiera";

Dopo anni di assiduo corteggiamento e oltre 3.000 giri all'attivo,circa 300 volte l'anno,decise finalmente di tornare al Knoebels Amusement Park per dichiargli il suo amore,volendo fare di lui una macchina onesta.

Lei cavalca il suo amore ormai da dieci anni e durante la lontananza dorme e si consola con una sua foto,i suoi dadi e bulloni di ricambio per sentirsi intimamente più vicini,affermando di non essere gelosa quando gli altri lo usano;

Anche se si trova a dover affrontare discriminazioni da parte dei datori di lavoro,la maggior parte dei suoi familiari e amici la sostengono."Io non faccio del male a nessuno e non posso farne a meno",- ha detto - "E' una parte di quello che sono."

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