Alcune persone sono morte per non farsi catturare e pagare così per i loro crimini,ed anche la furba,sfrenata ed irriducibile 19enne Nicole April Kelly di Filadelfia,la pensava evidentemente allo stesso modo,tanto che mentre il 13 maggio veniva scortata in manette fuori dal tribunale di Mifflintown,nella contea di Juniata County (Pennsylvania) per essere ricondotta in carcere in attesa di una successiva estradizione verso un'altra contea per rispondere di altri reati,decise che no,là dietro quelle sbarre proprio non voleva tornarci,dileguandosi in barba ai suoi angeli custodi,con una roccanbolesca fuga degna del Casanova inseguito dagli inquisitori e nascondendosi in un posto dove non l'avrebbero mai trovata.
Sebbene inseguita e nonostante una serrata caccia all'uomo durata diverse ore con l'impiego di unità cinofile e di un'elicottero,fece perdere le sue tracce......
Ricerche che si conclusero per un puro caso,quando Dan Brown titolare della "Funeral Home Kelly",un'impresa di pompe funebri privata,rientrò a casa la sera notando con stupore che a quell'ora insolita la linea telefonica della sottostante sala funeraria era in uso,dopo aver detto alla moglie di chiamare la polizia,scese nei locali e fatta una breve ricognizione trovò la ragazza distesa all'interno di una bara,che per tutta risposta vistasi scoperta e bloccata lo morse ripetutamente ai polsi mentre cercava di trattenerla.
La presunta "bara-fuggitiva" venne accusata di evasione,così come per furto con scasso e aggressione,e rinchiusa con una cauzione di 75 mila dollari,mentre l'impresario richiese 365 dollari per danni causati alla bara in cui si nascose.
Vabbene che ci siano posti peggiori in cui nascondersi durante un tentativo di fuga,ma chissà cosa avrà detto all'impresario quando la scoprì ? Forse che era una fan di Twilight,o che stava provando se quella bara era abbastanza confortevole ?
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