5 settembre 2009

LE TAMALES MESSICANE

Per quanti progettano una vacanza all'estero o in Messico,sicuramente il discorso cade prima sulle bellezze naturali e storiche dei luoghi e poi sulle tradizioni culinarie;

Le "Tamales",un po' come le nostre "lasagne alla bolognese" sono giustamente considerate dai messicani come uno dei piu' famosi piatti tipici,di cui altri pochi paesi ne possono vantare una cosi' ampia varietà.Si dice che ci siano tra le 500 e le 1000 varianti di tamales in tutto il paese;

La loro essenza è la pasta di farina di mais ottenuta da mais macinato e cotto,di solito riempite con ripieno di carne mista tritata o di pollo o di maiale,dolce o salata,con erbe e peperoni,avvolta poi in foglie di piante o bucce di mais e cotte di solito a vapore;

Tradizionalmente,è il pasto più importante della giornata e all'ora di pranzo vengono servite nei ristoranti,ma principalmente dai venditori ambulanti agli angoli delle strade,dalle loro fumanti pentole;

Le "Leggende Urbane" parlano di gatti catturati,macellati e venduti nei ristoranti americani ed europei,di solito i ristoranti messicani o cinesi sono le vittime innocenti di queste leggende metropolitane condite di xenofobia e servite alle persone credulone;

Tuttavia,la crisi e l'aumento del prezzo della carne devono aver influito molto anche su questa tipica tradizione,tanto da aguzzare lo spirito imprenditoriale di un venditore ambulante di “tamales” che cercò di abbattere i costi di esercizio e la concorrenza,in una maniera davvero singolare,creando una ulteriore personale variante dei Tamales,con una sua ricetta personale;

Leggenda urbana o metropolitana che sia,se nel 2003/04 avete avuto la fortuna di esservi goduti una vacanza in Messico e di aver visitato per caso la stupenda cittadina di Morelia,e se per caso avete gustato anche le mitiche "Tamales”,questo articolo potrà interessarvi,il pranzo è servito :

22.04.2004 In base a quanto riferito dalla cronaca,la polizia di Morelia,capitale dello Stato del Michoacán,arresto' Carlos Constantino Machuca di 56 anni,alias "El Tamalero" che da molti anni vendeva e cucinava le tradizionali “tamales” agli angoli delle strade;

Secondo le indagini,Carlo Costantino,avrebbe assassinato nella sua casa,il suo amico Jose Rigoberto Zavala di 61 anni,entrambi venditori ambulanti di Tamales,dopo aver bevuto abbondantemente brandy e soda.

Venne arrestato nella sua casa,situata nel centro storico,grazie ad una telefonata anonima,si pensa dei vicini di casa,allertati dal fetore indescrivibile che permeava l'atmosfera,tanto che alcuni poliziotti addirittura vomitarono.

Trovarono subito messi in bella mostra al centro della stanza,una testa ed il torace senza organi interni di quello che restava di un corpo umano completamente mutilato,e "El Tamalero"intento a cucinare le braccia,le gambe e il resto del corpo in una pentola a vapore e nel forno,come dichiarato dallo stesso durante l'interrogatorio:"Ho pensato di cuocere tutta la carne in maniera che poi i topi l'avrebbero mangiata più facilmente,le ossa le avrei gettate là fuori,magari nel fiume o nella discarica pubblica,o le avrei seppellite”;

Dopo più di sei ore di interrogatorio davanti al pubblico ministero,Carlo Costantino "El Tamalero"rimase incrollabile nella sue dichiarazioni: "negando con forza di aver avuto l'intenzione di confezionare i Tamales con quei resti umani che stava cucinando";

La polizia della città di Morelia,dove avvenne il fatto,non fu' tuttavia dello stesso parere,per due validi motivi :

1) parte dei resti umani,erano stati preparati con foglie di avocado e presunte spezie (come risulto' poi dai test di laboratorio);

2) su un lato della griglia della cucina,era pronto un'impasto di dieci chili con pari quantità di sugo,e quasi 80 pezzi di Tamales già confezionate erano pronte per essere cucinate,ma il cui contenuto non era di carne di pollo o di maiale..!!!;

Anche la perizia psichiatrica lo dichiaro' sano di mente,venne condannato a 30 anni di carcere;

Ma sara' stata veramente la prima e unica volta,o avra' usato in precedenza altri tipi di carni ?




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