La gente è stata sempre affascinata dalla mitologia vampirica,dai primi film di Dracula ai romanzi di Anne Rice,più di recente vi è stata una rinascita d' interesse con il popolare film di "Twilight",
oltre alla fortunata serie televisiva "The Vampire Diaries".
Ma non è solo per il gusto o il piacere dell'intrattenimento che le persone sono attratte dai vampiri,in realtà vi sono persone,molte purtroppo,che pensano realmente e sono convinte di essere vampiri,tanto che esiste tutta una sottocultura di cui molti di noi sono totalmente inconsapevoli.Tuttavia,c'è chi come in Nuova Zelanda,puo' garantire che essi esistono......
A quanto pare,tutto ebbe inizio nella tarda nottata del 20 febbraio scorso quando il quartetto di amici reduce da una festa ed evidentemente anche alticci,decisero di andare sul Monte Victoria,dal quale si puo' ammirare il panorama della città di Wellington,il perchè non è stato spiegato.
I dettagli del bizzarro incidente,sono emersi dopo che i tre sono comparsi in tribunale accusati di lesioni personali in un'attacco in stile vampiro....Tutto quello che si sa è che la vittima un 19enne il cui nome non è stato reso noto,dichiarò di essere stato attaccato a morsi dai tre amici che bevvero poi il suo sangue tanto da farlo svenire,venne poi ricoverato in ospedale per una settimana con una diagnosi di infezione febbrile causata da profondi morsi al collo ed al torace.
Il 22enne Phillip James Brooks e la 19enne Xenia Gregoriana Borichevsky,vennero imputati per l'aggressione,comparendo in tribunale sotto cauzione.
Mentre in seguito venne arrestato anche Eric James Orr di 19 anni,che nella sua pagina su Facebook si presenta come Vampire Manus,un personaggio dei racconti di Annie Rice,lo stesso fuggì dopo l'assalto rendendosi irreperibile,accusato anche per detenzione illegale di un coltello e di farmaci senza le dovute prescrizioni.
Davanti al giudice della corte distrettuale,James Brooks addobbato con i suoi piercing facciali ed un taglio di capelli alla moicana,confermò e giustificò l'attacco stile 'vampiro', solo perché la vittima fece delle avance non gradite alla sua ragazza,spiegando che tutti e tre morsero la vittima,ma smentendo di averne bevuto sangue ”Non l'ho morso per non ferirlo,ma ero incazzato con lui e siccome era il mio amico non volli fargli del male.La mia ragazza e il mio amico lo stavano mordendo" - "Posso sembrare un punk,ma io non sono un punk,sono solo diverso” ,precisò.
Tutti e tre sono stati rinviati a giudizio e rischiano fino a 14 anni di carcere,appuntamento quindi al Wellington District Court per il 3 giugno...
Mordere ma non succhiare,interessante teoria,tuttavia secondo il parere del dott.Paolo Quigley specialista in medicina d'emergenza presso il Wellington Hospital:”la bocca umana contiene milioni di batteri,è più sporca di quella di un cane o di un gatto e sia il morso che bere sangue sono ad alto rischio,con il pericolo di infettarsi con il virus dell'epatite C o da HIV o altre malattie”.
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