4 dicembre 2009

SI SVEGLIA PRIMA DELL’ESPIANTO

Colpito da infarto in una via di Parigi,muore sul colpo,ma evidentemente non era ancora giunta la sua ora per questo 45enne francese che ormai sul tavolo operatorio,si è praticamente risvegliato mentre un’equipe di chirurghi era pronta a espiantargli gli organi;

Lo rivela Le Monde, raccontando questa raccapricciante storia di morte apparente.Il poveretto – o il miracolato? – non era stato trattato con leggerezza: prima i medici dell’ambulanza avevano tentato di rianimarlo sul posto,poi avevano deciso di trasportarlo in un'ospedale attrezzato per praticare una dilatazione delle coronarie e durante tutto il tragitto hanno continuato cercando di rianimarlo in ambulanza.

Ma niente da fare: il suo cuore non voleva saperne di rirpendere a battere e in ospedale le analisi avevano sancito l’impraticabilita’ della dilatazione coronarica.Un’ora e mezzo dopo il 45enne era diventato così potenziale donatore d’organi: un donatore ”a cuore fermo”, non cerebralmente morto ma non piu’ rianimabile.
Nulla di più falso,visto che un'attimo prima dell’intervento del bisturi il ‘supposto-morto’ d’infarto ha ripreso a respirare spontaneamente e a dare segni di reazione agli stimoli dolorosi.

”Dopo numerose settimane – spiegano i medici – costellate da complicazioni gravi,il paziente cammina e parla”.
Chissà se qualcuno ha voluto informarlo del rischio scampato all’ultimo minuto.Medici e tecnici rianimatori spiegano che i casi in cui ”un paziente che tutti davano per deceduto sopravvive dopo manovre di rianimazione prolungate ben al di la’ dell’abituale,o di quanto considerato ragionevole” sono ”eccezionali,ma capitano nel corso di una carriera”.Cosa che,concludono, mostra ”quante domande rimangano nel campo della rianimazione,delle modalita’ di intervento e dei criteri che permettono di stabilire un fallimento”.

Il prelievo di organi da donatori a ‘cuore fermo’ in Francia e’ stato introdotto all’inizio del 2007,e finora ha consentito di eseguire una sessantina di trapianti prima impossibili,a fronte di 231 morti tra i pazienti in attesa di organi compatibili nel 2007. (Ref. : irpinianelmondo 11.06.2008)

* (Un caso analogo successe al famoso anatomista Vesalius André (1514-1564) mentre si attivava a dissezionare il "cadavere" di un nobile spagnolo, all'improvviso,questi si alzo' urlando e saltò via dal tavolo operatorio. …....)

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